La valutazione della stabilità degli alberi in ambiente urbano

La moderna gestione del verde è caratterizzata da un costante confronto volto a soddisfare da una parte la richiesta di conservazione degli esemplari arborei per il loro aspetto estetico, le dimensioni e i benefici che ne derivano e dall’altra la necessità di evitare potenziali situazioni di pericolo per le persone e le cose che potrebbero essere danneggiate da un loro cedimento.
Il monitoraggio dei fattori di rischio e la prevenzione del danno sono quindi attività essenziali per il proprietario dell’albero che, in base al nostro Codice Civile, ha il dovere di custodia e risponde di responsabilità civile in caso di sinistri, infatti “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito” (art. 2051) ed anche “qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno” (art. 2043). Nel caso di verde, sia esso pubblico o privato, la responsabilità per la caduta di alberi o rami che provochi danni a persone o cose ricade su chi ne ha potere di custodia, sia essa Amministrazione Pubblica o privato cittadino.
Ma da chi o da cosa è provocata la caduta di rami o di alberi interi?
Gli eventi meteorici sono una delle risposte, a questi occorre aggiungere le potature mal eseguite, siti di vegetazione non idonei, distanza tra le piante non adeguata oltre alle patologie vegetali non curate, queste sono solamente alcune delle possibili risposte. Al fine di scongiurare gli episodi precedentemente citati, è stato messo a punto un procedimento di analisi, chiamato valutazione di stabilità degli alberi (VTA, Visual Tree Assessment), che consente di accertare le condizioni di salute e di stabilità degli alberi, oltre ad essere riconosciuta da numerosi tribunali europei ed italiani. L’albero viene esaminato in ogni sua parte, andando dalle radici al fusto, passando per il colletto, per poi esaminare l’inserzione delle branche sul fusto, i rami e la vegetazione esistente. La valutazione effettuata dallo Studio Alteno, attraverso il riconoscimento e l’identificazione di sintomi esterni, permette di cogliere il segnale di eventuali difetti meccanici e fisici dell’albero, anche se privo di evidenze macroscopiche del decadimento. E’ dunque compito del valutatore individuare le condizioni di salute dell’albero e la sua propensione al cedimento, così come anche occorre valutare le dimensioni di cosa potrebbe cadere, poiché la caduta di un ramo provoca un danno differente dalla caduta dell’intero albero ed anche il contesto in cui l’evento potrebbe verificarsi: il crollo di un albero ad alto fusto all’interno di un bosco avrà sicuramente un minor impatto rispetto allo stesso albero, se posto in un contesto urbano come un parco cittadino, un viale alberato o un giardino condominiale.

Pullingtest - prova di trazione controllata dell'albero
Pullingtest – prova di trazione controllata dell’albero